Buone metriche

Quali sono le caratteristiche delle buone metriche?

Prendo “in prestito” per la spiegazione Tim McMahon, traducendolo la tabella pubblicata nel suo articolo di ieri.

Una buona misura è:

  • quantitativa: la misura può essere espressa con un valore oggettivo
  • facilmente comprensibile: spiega all’istante ciò che sta misurando e da dove deriva
  • incoraggia comportamento appropriato: è bilanciata per premiare comportamento produttivo e a scoraggiare il “gioco”
  • visibile: gli effetti della misura sono prontamente apparenti a tutte le persone coinvolte nel processo che viene misurato
  • definita e mutuamente compresa: la misura è stata definita da e/o concordata da tutti i partecipanti chiave nel processo (internamente e esternamente)
  • comprende sia gli input che gli output: la misura integra fattori da tutti gli aspetti del processo misurato
  • misura solo ciò che è importante: la misura si focalizza sull’indicatore chiave del processo che è di reale valore per gestire il processo
  • multidimensionale: la misura è propriamente bilanciata tra l’utilizzo, produttività e prestazioni, e mostra i compromessi tra di essi
  • usa economie di sforzo: i benefici della misura superano i costi della sua collezione ed analisi
  • facilita fiducia: valida la partecipazione tra le varie parti coinvolte

Avete anche voi qualche altro indicatore di una buona metrica?

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

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