Dopo NUMMI, anche Kentucky!

Sicuramente avete già letto nei giorni scorsi la notizia della chiusura dello stabilimento californiano della Toyota (NUMMI), il primo punto di ingresso della casa giapponese in America, in una Joint Venture con la General Motors.

Potete leggere alcune parole molto significative dell’evento da colui che ha vissuto per alcuni anni dentro allo stesso, John Shook.

Ma la notizia del giorno non è questa. La notizia del giorno è che la Toyota, a causa dei recenti reclami e ritiri delle macchine dal mercato, di cui abbiamo ampiamente parlato negli articoli passati, ha deciso un’altra misura drastica: la chiusura del loro primo stabilimento americano di proprietà, quello di Georgetown, Kentucky (TMMK)!

Nell’annuncio ufficiale, il Presidente della Toyota Motor Corporation, Akio Toyoda, ha detto che gli ultimi eventi hanno portato a riconsiderare la loro strategia in America e di dover procedere con questa misura drastica, nonostante avessero fatto tutto quello che era nel loro potere per evitarlo. Le perdite erano semplicemente troppo elevate e anche un gigante come la Toyota non è in grado di sopportarle…

Si tratta della prima ondata di chiusure, ha detto inoltre Toyoda, che coinvolgerà altri stabilimenti in tutto il mondo. Inoltre ha aggiunto che si prende la responsabilità personale per gli eventi e che con oggi annuncia il suo ritiro dalla presidenza della società. La stessa cosa che fece il suo nonno, nell’anno 1950. Quella volta il gesto è servito per rendere la società più forte. Cosa succederà adesso?

Purtroppo, si tratta di uno dei giorni più tristi per il lean thinking, in quanto questo smacco sarà difficile da far digerire a tutti noi praticanti e ammiratori della grande società giapponese.

Staremo a vedere, intanto questo blog continuerà a seguire le vicende e vi terrà aggiornati sui futuri sviluppi della vicenda.

Perché io non credo solo nel lean thinking come applicazione degli strumenti della Toyota, ma ci credo perché il lean thinking ha dei principi che possono essere applicati universalmente in qualsiasi azienda per migliorare il sistema e le condizioni complessive delle aziende. E continuerò a crederci a lungo in quanto ho visto con i miei occhi cosa può succedere quando i principi vengono applicati in maniera giusta.

Commenti?

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

2 comments… add one

Leave a Comment

 

Precedente:

Successivo: