Lean = Orari massacranti?

Tramite il modulo Contatti, Vincenzo mi chiede la seguente cosa:

Sto preparando la tesi: la Lean Production. Mi sto avvicinando da poco dunque all’argomento, e ne sono rimasto affascinato dalla voglia di cambiamento e miglioramento continuo, metafora perfetta applicabile alla vita anche di ogni uomo! Da qualche parte però spuntano orari massacranti per operai giapponesi e condizioni di lavoro meno tutelate.

  1. E’ Vero?
  2. Quanto hanno inciso nuovi principi di miglioramento e quanto maggiore sfruttamento?

Grazie

C’è una cosa che spesso non viene sottolineata quando si parla del lean thinking: lean NON E’ sfruttamento delle persone. LEAN E’ RISPETTO delle persone! Rispetto delle persone è uno dei pilastri del lean thinking.

Le persone nel lean thinking vengono sviluppate, e lo scopo del lean è che le persone imparino continuamente le nuove tecniche, di diventare maestri nel loro lavoro. Gli obiettivi sono a lungo termine con la crescita sia personale che professionale delle persone in prima linea.

Secondo te, se le persone vengono sfruttate e massacrate sono in grado di contribuire con la loro creatività e competenze al raggiungimento degli obiettivi aziendali? Secondo me, NO.

Quindi, se esiste qualche ambiente lean dove succede quello che stai dicendo (e sono sicuro che ne esistono molti, purtroppo…) allora qui si tratta del LAME thinking e non sicuramente del lean thinking.

Mi piacerebbe sentire la vostra opinione al riguardo: avete sentito delle aziende che sfruttano e massacrano le persone con la scusa del lean? Parliamone…

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

3 comments… add one
  • Matteo Dic 5, 2011, 2:04 pm

    Ciao a tutti, scrivo in quanto mi sento un pò chiamato in causa dall’argomento. Mercoledì mi laureo in ingegneria e la mia tesi si basa sull’implementazione di alcuni piccoli miglioramenti seguendo la filosofia snella. Posso dire come aiuto a chi la sta scrivendo e ha fatto la domanda che ho avuto modo di vedere un vero miglioramento produttivo in ottica Lean. Un sistema di cambio bobina da me ottimizzato ha eliminato il Muda o spreco dell’attesa dell’operatore, questo non vuol dire che l’operatore sia esposto a orari massacranti o ritmi assurdi, semplicemente sa con anticipo quando deve compiere una operazione e sa da una procedura come eseguirla! La Lean ancora non ha preso piede nel nostro paese se non in qualche raro caso ma ci sono molte persone che stanno apprendendo le sue potenzialità, lo scopo di chi, come noi, ha la fortuna di studiare questa letteratura è di farla capire per cosa non è, ovvero un modo come un altro di oberare l’operatore di attività da fare. Basta poco, ma fatto bene.
    Spero di essere stato d’aiuto. Saluti!
    Matteo

  • Matteo Dic 6, 2011, 11:34 pm

    Ciao a tutti,
    nell’azienda per cui lavoro abbiamo da poco approcciato alla lean mettendo in piedi una linea cadenzata, realizzata coinvolgendo le persone direttamente interessate.
    All’interno dello stesso capannone abbiamo questa linea che produce alcuni modelli di prodotto ed un vecchio sistema ad isole che ne produce altri. Questa situazione la chiamo “lo specchio” perché i 2 sistemi sono uno di fronte all’altro, e quindi posso ben vedere i miglioramenti apportati con la linea.
    La linea cadenzata ha capacità costante e gli operatori sanno che devono e possono fare né più né meno di quel che gli è richiesto nel loro tempo ciclo… Dall’altra parte, quando c’è un’urgenza si cade nel panico perché non ci sono tempi certi e poca possibilità di programmazione.
    Questo è solo un esempio, non voglio star qui a fare il mudacheck.
    Durante la creazione della linea ci sono sicuramente state delle perplessità relative al controllo sui tempi, tuttavia il clima in linea è sicuramente migliore rispetto a prima, quando si lavorava ad isole, proprio perché si sono eliminati gli sprechi, e la risoluzione delle urgenze non è più affare degli operatori di linea.

    Se posso aggiungere una cosa a quanto ha scritto Dragan: la lean aumenta le performance eliminando gli sprechi, non certo comprimendo il tempo e correndo di più.

    • Dragan Bosnjak Dic 6, 2011, 11:49 pm

      Grazie ad entrambi per le vostre esperienze!
      Lean infatti lavora sul 99% del tempo a non valore aggiunto, e non sull’1% di quello che lo aggiunge…
      E rispetto verso la persona si dimostra soprattutto attraverso l’eliminazione delle attività che portano via tempo che poteva essere utilizzato in maniera più produttiva. E, soprattutto, insegnando alle persone cosa vuol dire valore, cosa vuol dire spreco, e come anche loro possono contribuire ogni giorno con le loro piccole azioni nel individuarli e gestirli nel quotidiano.

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