Liberate gli operai dalle macchine!

Allievo: “Abbiamo applicato il concetto di autoespulsione del pezzo alla nostra pressa”

Sensei: “Bene. Ma c’è ancora il problema rimanente che la persona deve ancora tenere premuti i due pulsanti di inizio ciclo con entrambe le mani durante l’intera durata del ciclo.”

Allievo: “Ma quello è uno standard di sicurezza, non possiamo cambiarlo!”

Sensei: “Ma in questo modo, non possiamo ottenere il massimo dell’efficienza potenziale dalla autoespulsione. L’obiettivo è di liberare la persona dalla macchina. Potete ad esempio installare sensori o barriere o anche dispositivi meccanici per ottenere lo stesso livello di protezione. Oppure, ad esempio, un interruttore di limite anziché due pulsanti?”

Allievo: “Capisco. Autoespulsione da sola non basta. Dobbiamo completamente liberare l’operaio dalla macchina!”

Sensei: “Corretto! Si tratta di un errore comune anche per le persone molto esperte. Comunque, quanti secondi avrà a disposizione se ci si libera dei pulsanti da premere con entrambe le mani? Come si possono utilizzare questi secondi da qualche altra parte nel ciclo per fare qualcos’altro, che prima doveva per forza essere fatto separatamente?”

Questo dialogo è abbastanza comune nelle aziende con un sensei esperto. Mi piacerebbe sentire i vostri commenti e osservazioni riguardo all’esempio descritto.

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Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

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