Quanto valore ha la cravatta?

Ho letto l’altro giorno un articolo di Jon Keller su CBS Boston che parla di Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook.

Come ben sapete, io non sono un grande fan di Facebook, ma gli articoli come quello di Keller è veramente inappropriato. Lui contesta a Zuckerberg il fatto di essersi presentato davanti agli studenti di Harward in una t-shirt e maglioncino, quindi senza una giacca e cravatta, come, secondo l’autore, un businessman rispettabile dovrebbe presentarsi.

Ma ragazzi, stiamo scherzando? Che valore avrebbe aggiunto una giacca e cravatta ad un ragazzo di 27 anni e che ha fondato una società che vale svariati miliardi di dollari in questo momento? Ha creato un’azienda che dà il lavoro a migliaia di persone e dove la giacca e la cravatta non sono per niente obbligatori, perché il valore di una persona viene misurato con quello che fai e non per come appari. Anche se si presentava nudo davanti alla platea di studenti, cosa avrebbe cambiato in termini del suo valore aggiunto?

L’articolo del giornalista è l’articolo che poteva andare bene negli anni 50 del secolo scorso, quando l’apparenza era tutto. Oggi uno può scegliere liberamente come apparire, cosa mettere, e apprezzo Zuckerberg ancora di più quando dimostra con la sua apparenza che nella sua azienda conta la testa e non l’aspetto esteriore. Così, secondo me, dimostra un maggiore rispetto delle persone rispetto ad essere tutto ingessato e inavvicinabile.

Sarà che in America sono tutti perbenisti e ingessati, gli uomini che lavorano nell’economia, a Wall Street, e che non possono apparire diversamente altrimenti il loro io non potrebbe esistere, sarà anche richiesto un comportamento di questo tipo, ma i giovani, la generazione che guiderà il vostro paese nei prossimi decenni, lasciateli stare. Si tratta della generazione cresciuta con altri valori ed è giusto che si esprimano come meglio credono, se creano il valore per la società.

Anche in Italia, se si presentasse alle prossime elezioni un giovane di 30 anni, con belle idee per tirarci fuori da questo casino nel quale ci troviamo dopo 20 anni (?) di presenza degli ultra sessant e settantenni, non sarebbe un bel rinfresco per il paese? Anche se si vestisse da straccione?

Il rispetto si guadagna con le idee, con la testa, con il valore che si può portare in una società. Non con l’apparenza. Togliamoci allora questo concetto dalla circolazione e iniziamo a valutare le persone in base ad altre cose, e non da come si vestono…

PS. Darei io un consiglio all’autore dell’articolo: Perché non crea lei una società che vale solo 1 miliardo di dollari, e poi vada a criticare chi vuole con le sue cavolate… Questo dimostrerebbe il suo vero valore, anziché sparare sugli altri che lo hanno fatto. Si tratta solo dell’invidia personale… Invece così ha solo dimostrato la sua pochezza personale, dell’appartenere ad una casta in via d’estinzione, dove apparire conta più del valere…

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Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

1 comment… add one
  • Paolo Nov 11, 2011, 11:42 pm

    Come si dice tra noi informatici: “quoto” tutto l’articolo!

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