Il tempo si ferma mai?
Certo che no.
Sarebbe bello se fosse possibile, ma non è così. Tutto scorre, in un flusso continuo, senza interruzioni.
E così anche la vita, è in continuo movimento, cambiamento, flusso dinamico.
Ogni giorno è diverso da quello precedente, ogni giorno ci sono nuove sfide che dobbiamo affrontare, nuove situazioni di cui non sappiamo come andranno a finire.
E noi ci adattiamo a queste nuove situazioni attraverso la nostra esperienza, attraverso le nostre conoscenze nell’affrontare le situazioni simili.
Se mettiamo una mano su una piastra calda, impariamo e la prossima volta non lo facciamo più.
Sono leggi della natura, niente di nuovo.
Il bello è che queste leggi della natura non le seguiamo in un altro ambito della nostra vita – in azienda.
In azienda cerchiamo di giocare contro la natura. Cerchiamo di fermare il tempo. Con la consapevolezza che non ce la faremo mai, ma lo facciamo lo stesso.
Fermare il tempo vuol dire fermare il flusso produttivo o non inseguirlo.
Vuol dire tenere ferme cataste di merce in magazzino.
Vuol dire non voler cambiare e mantenere a tutti i costi lo status quo. Non adattarsi alle sfide del giorno, alle nuove situazioni.
Vuol dire non voler accumulare esperienza, tanto si va al lavoro solo per prendere la busta paga, vero?
Vuol dire ripetere gli stessi errori giorno dopo giorno e non fare niente per cambiare il processo e/o la situazione che lo crea.
Sono le leggi dell’azienda tradizionale.
Che tenta l’impossibile: fermare il tempo.
Cui obiettivo è fermare il flusso continuo, fermare la vita…
Vivete il momento, imparate da esso, cambiate: questi sono i veri richiami della natura.
Seguiteli e sarete Lean!