In questi giorni, un uomo che dice che qualcosa non può essere fatto è destinato ad essere interrotto da qualche idiota che lo sta facendo.
Elbert Green Hubbard
Voi siete della categoria delle persone che pensano che l’innovazione può essere fatta solo avendo risorse infinite a disposizione, oppure pensate che è proprio la limitazione quella che tira fuori il meglio in termini di creatività?
Secondo me, esiste solo una risposta corretta. Una squadra che non si esalta con le sfide delle limitazioni significa una sola cosa: allarme rosso! Vuol dire che nell’organizzazione esiste la paura di sbagliare e/o di andare in conflitto con altri e questo, a sua volta, significa pericolo per l’innovazione in quanto gran parte della vera innovazione nasce attraverso il fallimento e il conflitto. E in molte organizzazioni c’è pochissima tolleranza per entrambi questi fattori. Ed è proprio per questa paura che vengono instaurati dei budget più alti e aspettative più basse.
Il successo raramente ci porta a pensare di dover migliorare ancora e tenere lontana la concorrenza. Anzi, succede proprio il contrario – entra in gioco la compiacenza. Entra in gioco il gioco difensivo per la posizione guadagnata che scoraggia qualsiasi tipo di innovazione. L’innovazione richiede una ricerca del limite, e sicuramente non ignorare lo stesso.
Questa mentalità “Abbiamo bisogno di più soldi, di più persone, di più spazio per innovare” non è la mentalità che l’azienda aveva quando è nata. Non solo la vostra. Nessun’azienda di questo mondo aveva quella mentalità alla nascita. Di solito, quando si nasce, si hanno limitazioni di tutto: soldi, spazio, persone. Avevate solo un obiettivo e la passione per raggiungerlo. E questi limiti vi hanno reso più creativi di quanto lo siete oggi. Oggi, questo amore per le illimitate risorse sta bloccando la vostra innovazione.
Quale è la soluzione? Resettare. Tornare alle basi. Alle vostre radici. Ricreare le limitazioni che fanno pensare diversamente. E poi fidarsi della vostra squadra e della loro capacità di risolvere il problema. Perché le risorse sono sempre finite, anche se qualche volta ci possono sembrare infinite.
Quindi, ciò che veramente fa la differenza, è come le gestiamo…
L’arte consiste in prima linea dalle limitazioni. Proviamo a ricrearla…
