Alcune citazioni che vi faranno pensare…

Oggi volevo fare un post con alcune citazioni interessanti, che vi faranno pensare riguardo al cambiamento e al kaizen nella vostra organizzazione.

Iniziamo da Jack Simms:

Chiedete ai vostri impiegati: Se quest’azienda fosse stata vostra, cosa fareste per migliorarla?

Poi sfidateli a prendersi la responsabilità del cambiamento, perché il kaizen inizia da voi…

Poi continuiamo con Aristotele:

Primo, definite un ideale, un obiettivo, chiaro e realizzabile. Secondo, determinate i mezzi necessari per raggiungere i vostri fini: la saggezza, il denaro, i materiali e i metodi. Terzo, aggiustate i mezzi a questo fine.

Dovete chiedere ad ogni impiegato di trovare un modo migliore per saltare o eliminare di fare le cose inutili.

Continuiamo con Socrate:

Non posso insegnare niente a nessuno, posso solo farli pensare.

Il modo migliore di fare le cose ieri, oggi potrebbe anche non esserlo più, ma come scoprirlo se le persone non sono portate a pensare?

Bryan Bergsteinsson, vice presidente della Lexus:

Stiamo sempre cercando i miglioramenti piccoli e incrementali. Vogliamo sempre sfidare lo status quo.

Ne avevo già parlato molte volte

Mike Nichols, regista:

L’unica cosa che ci rende felici al lavoro sono delle ottime idee.

Siete d’accordo? E quando queste invece vengono vietate per qualche politica aziendale del secolo scorso?

Henry David Thoreau, poeta e filosofo:

Puntate oltre la moralità. Non dovete essere semplicemente buoni, dovete essere buoni per qualche obiettivo superiore.

Si tratta della solita ricerca della maestria, tipica della filosofia orientale (e anche lean…).

Rudi:

La crescita è sempre accompagnata dalla resistenza. Se è facile da fare, allora sapete che non state crescendo.

Non esistono vittorie facili e successi di una notte. Solo se vincete a Superenalotto forse. Ma anche quella vittoria dura poco se non siete capaci di gestire i soldi…

Joe Magliochetti, CEO di Dana Corporation:

Ci sono moltissime aziende che semplicemente scelgono di non utilizzare a pieno le risorse a loro disposizione.

Si parla in particolare delle risorse umane e del rispetto delle persone attraverso la crescita personale e maestria nel lavoro.

Amelia Barr:

… è sempre la semplicità che produce meraviglie.

Le soluzioni migliori sono sempre quelle più semplici, sia per il cliente interno che per il cliente esterno, l’utilizzatore…

Abraham Maslow:

Ho imparato che i principianti vedono sempre cose che sfuggono agli esperti. Tutto quello che è necessario è di non avere paura di fare errori, oppure di apparire ingenui.

Sembrano le parole di Deming con il suo ciclo PDCA di metodo scientifico…

Katharine Graham:

Un errore è semplicemente un’altro modo di fare le cose…

Infatti, deve essere considerato come tale e imparare a non ripeterlo in futuro.

Robert Bresson:

Portate alla luce ciò che, senza di voi, forse non sarebbe mai uscito fuori.

Opinione e idee di tutti sono di importanza fondamentale per il cambiamento.

Hector Berlioz:

Ogni compositore conosce la frustrazione e disperazione quando si scordano delle idee per le quali non si è trovato del tempo per scriverle.

Avete sempre vicino un blocco Moleskine?

Marie Curie:

Nella vita non c’è niente che dobbiamo temere. Dobbiamo soltanto capire.

Fare esperimenti per capire come funziona: l’essenza del kaizen…

Cicerone:

Non mi vergogno di confessare che sono un ignorante delle cose che non conosco.

Invece nelle aziende gli ignoranti spesso vengono puniti e messi da parte, vero?

Un’altra di Aristotele:

Le cose che dobbiamo imparare prima di conoscerle, possiamo impararle soltanto facendole.

Il pensiero gemba di Aristotele…

Joan Baez:

Fino a quando si sta cercando, le risposte arriveranno.

Se il ciclo di miglioramento continuo si ferma, se si pensa di “essere già arrivati”, allora si ferma anche la creatività e la crescita sia delle persone che dell’azienda.

Scott Adams, autore di Dilbert:

 Creatività significa permettersi di fare errori. Arte significa sapere quali tenere.

La solita storia della maestria…

Robert Browning:

Un miglioramento è sempre un miglioramento, pur piccolo che sia…

La legge dei 2 secondi al giorno di Paul Akers…

Billie Jean King, ex campionessa di tennis:

Conoscenza di se stessi è la caratteristica più importante per diventare campioni.

Pat Riley, mitico allenatore di basket:

Eccellenza è il risultato graduale del continuo desiderio di migliorarsi.

Non si diventa campioni in un giorno, servono vittorie e sconfitte per diventarlo e la strada è sempre sterrata…

John Cage:

Non capisco perché le persone hanno paura delle nuove idee. Io ho paura delle vecchie…

Se si vuole a tutti i costi mantenere lo status quo e non cambiare, alla fine si finisce per strada senza lavoro.

Un’altra di Marie Curie, con la quale concludo l’articolo di oggi:

Non possiamo sperare di costruire un mondo migliore senza migliorare gli individui. A questo fine, ognuno di noi dovrebbe lavorare per il proprio miglioramento e, allo stesso tempo, condividere la responsabilità per l’intera umanità, con lo scopo di aiutare coloro che pensiamo che possano averne bisogno.

Grazie per averci lasciato questa doverosa eredità, Marie…

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

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