E’ un piccolo passo per un uomo, ma un grande passo per l’umanità.
Vi ricordate ancora queste parole? Quando è che sono state dette? Un video per risvegliare la vostra memoria:
Adesso è chiaro, vero? Si trattava di Neil Armstrong, il primo essere umano ad aver messo piede sulla Luna.
La notizia dell’altro ieri è che Neil Armstrong è scomparso all’età di 82 anni, e questo articolo è per ricordare lui e la sua squadra su Apollo 11 (astronauti Neil Armstrong, Buzz Aldrin e Michael Collins e tutti gli altri ingegneri e scienziati sulla Terra) per il loro incredibile obiettivo raggiunto.
Ma oltre agli elogi per la missione, vorrei parlare oggi del potere di un obiettivo sfidante.
JFK, nel 1961, davanti al Congresso Americano, ha dato il seguente obiettivo:
Prima della fine di questo decennio, portare l’uomo sulla Luna e riportarlo indietro in sicurezza.
Per strano che potesse sembrare, la parte difficile non era la prima, ossia portare l’uomo sulla Luna. Ma era la seconda: farlo tornare sulla Terra in sicurezza.
Questo obiettivo ha allineato e dato l’ispirazione per una generazione di scienziati, che dovevano progettare ogni piccolo dettaglio di questa missione e portarla a termine entro i termini stabiliti.
L’obiettivo sembrava impossibile nel momento della sua emissione, ma era un obiettivo definito in maniera chiara e precisa: un obiettivo SMART.
SMART vuol dire:
- specifico
- misurabile
- raggiungibile (attainable)
- realistico
- definito nel tempo (timely)
Specifico: più specifico di questo – “portare l’uomo sulla Luna e riportarlo in sicurezza”…
Misurabile: o lo si porta e riporta indietro, oppure no… Cosa definisce il successo, cosa definisce il fallimento? 0 o 1, Sì o No…
Raggiungibile: sfidante, ma non impossibile, come dimostrato dai fatti
Realistico: poteva sembrare fantascienza al momento della definizione, ma poi si è rivelato tale
Definito nel tempo: “entro la fine del decennio”…
E questo obiettivo semplice e chiaro ha allineato tutti nella stessa missione, ha indicato dove verrà destinato il budget di ricerca del Governo Americano nei successivi dieci anni, ha sfidato tutta una generazione di migliori scienziati e ricercatori a dare il loro meglio per realizzarlo. E loro, passo dopo passo, vincendo una piccola sfida dopo l’altra, sono riusciti nella missione, in soli 8 anni.
Nella vostra azienda, avete obiettivi SMART oppure sono definiti in maniera casuale? Provate a pensarci a come potrebbe essere un obiettivo allineante di tutte le persone e risorse nella vostra azienda: Che aspetto potrebbe avere? Non potete andare adesso a discuterlo con i vostri colleghi, a portare avanti la questione? Poi, definire un progetto che lo realizzi, passo per passo (o almeno per andare più vicino allo stato ideale/impossibile che è stato definito…).
D’altronde, che il metodo funzioni è dimostrato: l’uomo è andato ed è tornato in sicurezza dalla Luna, quindi tutto è possibile…
