Semplicità nei servizi governativi

Tutti quanti ci lamentiamo in continuazione che le cose in Italia non funzionano, che la PA è piena di sprechi, che dobbiamo pagare per tutto ecc ecc.

Ma non facciamo niente per cambiare le cose. Continuiamo a lamentarci e andiamo avanti lo stesso, tanto non si può cambiare niente, vero?

Non proprio.

In Inghilterra hanno preso un approccio diverso.

Avete presente tutti i siti di tutte le nostre amministrazioni pubbliche? Quanti saranno? Qualche migliaia? Compresi anche i siti dei comuni, provincie, e qualsiasi altra cavolata che in qualche modo è collegata alla PA e che riceve i fondi dallo stato. Diciamo qualche decina di migliaia di siti, siete d’accordo?

OK, in Inghilterra ce n’erano circa 750. Ce n’erano, ho detto.

Adesso ce n’è solo uno: gov.uk.

Come hanno fatto?

L’articolo più bello e chiaro che ne parla l’ho trovato sul sito di IDEO, di Tim Brown.

Ecco qualche estratto:

Il Governo di Regno Unito sta aprendo una nuova strada nell’utilizzo del design per creare servizi digitali più semplici per i propri cittadini.

Un rapporto del 2010 commissionato dal Governo ha fatto una serie di forti raccomandazioni, inclusa la creazione di un singolo portale per tutti i servizi digitali del Governo, rilasciando le API ai dati del Governo, creando una squadra centrale con controllo assoluto su tutte le esperienze di interazione per i servizi digitali, incaricando un CEO del Digitale con autorità assoluta sull’esperienza utente attraverso tutti i canali digitali.

Il loro manifesto include un set di principi del design che potrebbero far invidia a moltissime organizzazioni, quali:

+ Iniziare dal bisogno (dell’utente, non del Governo)
+ Fare meno
+ Progettare con i dati
+ Fare il lavoro pesante all’inizio per rendere il servizio semplice poi all’utente
+ Iterare. Poi iterare di nuovo.
+ Costruire per inclusione
+ Capire il contesto
+ Costruire servizi digitali, non siti web
+ Essere consistenti, non uniformi
+ Rendere le cose aperte: ciò rende i servizi migliori.

Gov.uk rimpiazza 750 siti web del Governo che prima davano gli stessi servizi e informazioni.

Dal punto di vista del design, ciò che è salta subito nell’occhio è l’assoluta semplicità con cui vengono presentate le informazioni. Niente immagini fuori posto, niente navigazione complessa. Il sito usa il semplice testo e un semplice layout, intelligentemente mettendo le informazioni che potremo avere maggiore probabilità di utilizzare nel centro dello schermo con un font molto grande.

Gov.uk è un bellissimo esempio del potere del design per rendere la complessità semplice.

A me sembra tanto lean thinking. E voi cosa ne dite?

Pensate cosa succederebbe in Italia se si facesse una cosa del genere? Tante persone che perderebbero il lavoro e andrebbero fuori in strada a scioperare. E si dovrebbe tornare al solito status quo.

Eh, sì, è vero. In Italia non potrebbe funzionare…

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

1 comment… add one
  • LeanLab Staff Nov 10, 2012, 6:10 pm

    OK per un solo riferimento invece che 750!

    Pero’ direi poco visual?
    Delle infografiche potrebbero essere più di aiuto?

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