Quando parliamo di SMED, diciamo sempre che esso serve per diminuire il tempo di cambio da un prodotto all’altro, in quanto avere tempi di setup lunghi non permette di raggiungere il flusso di un pezzo alla volta.
Quindi produciamo in lotti grandi semplicemente perché i tempi di setup lunghi rendono troppo costoso il fatto di cambiare prodotti frequentemente.
Ma quali sono i svantaggi di grandi lotti?
- spreco dell’inventario: tenere a magazzino quello che non è venduto ci costa molto denaro e lega le risorse dell’azienda senza aggiungere alcun valore al prodotto
- ritardi: i clienti devono aspettare che l’azienda produca lotti interi anziché solo le quantità di cui hanno bisogno
- qualità decrescente: tenere a magazzino inventario non venduto aumenta la probabilità che esso dovrà essere rottamato o rilavorato, aggiungendo il costo al prodotto.
Con lo SMED cambia l’assunzione che i setup devono per forza durare a lungo. Quando essi possono essere fatti velocemente, possono essere fatti tante volte quante servono. Questo significa che le aziende possono produrre in lotti più piccoli, il che porta a moltissimi vantaggi:
- flessibilità: le aziende possono soddisfare i requisiti in cambiamento dei clienti senza la spesa dell’eccesso di inventario
- consegna più veloce: produzione a lotti piccoli significa lead time più breve e minore tempo di attesa per il cliente
- qualità migliore: minore inventario significa minor numero di difetti dovuti all’immagazzinamento. SMED riduce i difetti anche attraverso la riduzione di errori durante lo setup ed eliminando gli sprechi iniziali per produrre il primo prodotto buono della serie
- produttività più alta: tempi di setup più brevi riducono il tempo morto, il che significa più alta utilizzazione degli impianti.
Quindi, cosa aspettate a iniziare a studiare il vostro processo di setup e a eliminare e ridurre i tempi?
