Ho trovato l’altro giorno questo articolo di Ellis New su The Lean Post che parlava di cosa siano vari tipi di manutenzione:
- cambiare l’olio nella vostra macchina regolarmente è “manutenzione preventiva”
- analizzare l’olio sarebbe “manutenzione predittiva”
- conoscere il motore e capire cosa lo fa andare senza intoppi sarebbe “manutenzione autonoma”
- effettuare tutto quello di sopra sarebbe TPM
Sono in pratica le fasi di maturità della manutenzione in qualsiasi azienda.
Se siete nella fase 1, allora pensate solo di avere qualche checklist e di eseguire degli interventi senza pensare, solo quello che è scritto nei manuali di uso e manutenzione e basta. Il 95% delle aziende usa la manutenzione in questo modo (o peggio, ossia non facendo assolutamente alcuna manutenzione…), quindi probabilmente anche voi siete in questa fase. Se qualcosa si rompe, chiamate l’assistenza dell’azienda produttrice e, se siete in garanzia, vi va bene, altrimenti pagate profumatamente.
La fase 2 consiste nell’analisi di che errori troviamo sulle macchine e di modificare le checklist del produttore incorporando le nostre esperienze da utilizzatori. Il produttore non conosce mai tutte le condizioni di utilizzo delle sue macchine e, chiaramente, non può prevederle nel manuale. Questo modo di considerare la manutenzione è a un livello di maturità superiore rispetto al primo. Vuol dire che ci interessa che le macchine funzionino in maniera ottimale nelle nostre condizioni di utilizzo. E che ci teniamo che una condizione di questo tipo sia realizzata sistematicamente e standardizzata. Il personale non è coinvolto (tranne quello della manutenzione dedicato), ma esegue quello che gli viene detto.
La fase 3 comprende il coinvolgimento totale del personale, dove tutti sono contribuenti e tutti hanno interesse nel fare funzionare e a far migliorare la manutenzione. E’ la fase dove viene realizzato tutto il precedente e viene fatto direttamente dal personale operante sulla macchina, in quanto migliori conoscenti della macchina stessa. Dove trovano il tempo per farla, mi chiederete. Quando un’azienda è lean, il tempo salta fuori dai vari miglioramenti e dalla eliminazione degli sprechi, quindi se la cultura della manutenzione va mano in mano con la cultura del lean, allora salta fuori anche il tempo per farla bene e per conoscere a fondo ogni vite sulla vostra macchina, il suo significato e la sua vita operativa.
Voi in quale fase siete?
