Pensa visualmente: esempio dello SMED

L’altro giorno ho ricevuto attraverso il modulo di Contatti la seguente domanda da parte del nostro amico Jacopo:

Il mio compito é di applicare lo SMED per il setup delle macchine sulle linee produttive.
Dopo aver osservato il processo attuale devo con l’aiuto di due operai addetti alla linea e al capo officina cominciare a proporre delle idee di miglioramento.
Devo creare un pannello da mettere in officina in puro stile LEAN per facilitare la comunicazione e diffondere l’idea dello SMED.
Come mi consiglia di procedere?

La mia risposta è stata la seguente:

Mi chiedi come devi comportarti nel fare lo SMED e se devi usare i controlli visuali quale un tabellone per migliorare la comunicazione del gruppo.
La risposta per i controlli visuali utili e che migliorano la comunicazione è sempre una sola: Sì!
Ma prima di procedere con il tabellone, ti faccio qualche domanda: Hai registrato tutti i processi? Tutte le attività nei processi? Hai definito quali sono le attività che possono essere fatte esterne all’attività di setup (tipo cercare gli utensili…) e quelle che per forza devono essere interne? Le hai separate?
Già questa iniziale separazione dovrebbe rendere il tuo processo molto più breve ed efficiente.
Puoi rappresentare sul tabellone queste attività ed insieme al tuo gruppo capire quali sono quelle che devono essere fatte come interne e quali possono essere portate all’esterno. Le puoi riscrivere e mettere nella posizione dove pensi che dovrebbero stare, così tenendo aggiornato il gruppo. Poi fai la prova e vedi come è andata, se hai ottenuto un miglioramento o no. Ti tieni il nuovo processo se migliori, lo scarti se non migliori. Vai un passo alla volta, sposta poche attività alla volta e valuta il miglioramento.
Man mano capirai il tuo processo e saprai anche dove devi agire per migliorarlo ulteriormente. Poi ti verranno anche le idee su come potrai ottimizzarlo ulteriormente, magari con qualche aggiunta o esclusione delle attività che non portano a valore aggiunto, ossia quello di ottenere il primo prodotto del ciclo successivo nel tempo più breve possibile dopo la fine dell’ultimo prodotto del ciclo precedente.
E tieni sempre aggiornato il tabellone con l’ultimo processo migliore, in modo tale che tutti siano al corrente di quale esso sia e della direzione in cui si sta andando (ricordati anche di segnare i tempi del ciclo prima e dopo per tenere la traccia del miglioramento ottenuto).
Per la metodologia SMED ti raccomando di leggere l’articolo qui sotto
https://www.encob.net/blog/2009/03/25/analisi-smed/
che spiega la metodologia da seguire…
Buona serata e buon miglioramento.

Al che lui mi ha fatto un altra domanda:

Si ho registrato i processi e tutte le attività nei processi.
Ho definito quali sono le operazioni INTERNE ed ESTERNE e in effetti ho trovato molte operazioni che attualmente sono interne ma che in realta possono essere effettuate esternamente.
Sto preparando il tabellone ma non ho ancora bene in mente come strutturarlo soprattutto per coinvolgere gli operatori nella ricerca dell’ottimizzazione.

e la mia risposta è stata la seguente:

Non sai in che modo rappresentarlo graficamente su un tabellone? Questo almeno è abbastanza semplice: fai due righe suddividendo il tabellone in tre aree che poi denomini Prima, Durante e Dopo il setup, poi vi inserisci dentro attività e i loro tempi… 😉 E le sposti man mano che standardizzi. L’utilizzo dei Post-It (R) su un tabellone è raccomandato per questa operazione per non dover sempre cancellare e riscrivere il tutto…
In questo modo tieni i tuoi collaboratori e te stesso (se ti allontani per qualche giorno…) aggiornati sulla situazione attuale e chiunque migliora il processo e ottiene i tempi più brevi è autorizzato a modificare il tabellone con l’aggiornamento (che poi diventerà alla fine il lavoro standard per il setup…), copiando la procedura che si è creata sul tabellone in una procedura ufficiale per lo setup.

Avete qualcosa da aggiungere o commentare?

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

2 comments… add one
  • MG Feb 10, 2011, 7:59 pm

    Io aggiungerei una descrizione o visualizzazione di come si e’ passati da Prima a Durante e da Durante a Dopo. Magari scrivere una conclusione in termini di lesson learned, che puo’essere utile per le esperienze successive di Smed.

    • Dragan Bosnjak Feb 10, 2011, 9:14 pm

      Questo potrebbe essere una aggiunta molto utile al tabellone. Grazie! 😉

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