Nella pratica di problem solving, quale è la cosa più difficile e più importante da fare? Definire il problema…
Il problema non è mai semplice da definire. Ma fino a quando non è definito in maniera corretta, e fino a quando non si trova l’accordo su cosa sia tra tutti quelli che lo stanno afrontando, non possiamo neanche pensare a iniziare a risolverlo.
Pensate alla seguente storia:
Per ripristinare il flusso del fiume, i boscaioli una volta facevano esplodere le dighe che trovavano sui fiumi creati da parte dei castori. Spesso però il valoroso legname veniva perduto, il dinamite sprecato, e non sempre il flusso veniva ripristinato.
Finalmente qualcuno si fermò e pensò e disse: Ma perché non andiamo a vedere dall’alto quale è il vero problema. Salirono in elicottero e guardarono sotto. E gli si aprì la soluzione davanti agli occhi: un grande tronco trasversale era il problema. Soluzione? Basta sollevarlo, spostarlo, e il flusso è ripristinato.
Voi avete il vostro tronco che blocca il flusso verso una soluzione elegante? Provate a cambiare la prospettiva dalla quale guardate il problema e la soluzione potrebbe presentarsi davanti ai vostri occhi…
