Innovazione, lean e musica

Spesso mi viene posta la domanda su come interpretare la standardizzazione negli ambienti lean. Tutti considerano la standardizzazione come qualcosa che è fisso, immobile, che impedisca qualsiasi forma di innovazione, di creatività.

La mia risposta in questi casi è molto semplice:

Voi considerate la musica una disciplina senza alcuna creatività oppure un’arte piena di creatività?

La loro risposta è sempre che la musica è arte per definizione. Che è l’espressione della creatività umana e che, insieme alla pittura, non ha eguali come concezione di arte creativa.

A questo punto comincio a chiedergli: Ma come è che viene creata la musica? Esistono per caso delle regole che definiscono in che modo la musica viene creata?

La loro risposta è sempre: Certo, le modalità per creare la musica sono universalmente riconosciute, esistono delle regole che servono per questo scopo.

Ecco, gli rispondo, queste regole sono lo standard. Ma questo standard, riconosciuto ed accettato da tutti come uno standard universale da secoli, permette ai musicisti di creare ogni giorno una cosa nuova. Questo standard non è limitante, come dite voi, ma è uno standard che è creato per essere modificato, migliorato, opportunamente modellato per soddisfare qualsiasi esigenza o idea del musicista.

Allo stesso modo devono essere considerati gli standard nel lean. Sono quello che conosciamo oggi riguardo ai nostri processi e devono essere considerati come lo spartito vuoto per il musicista: su di essi un bravo manager deve scrivere le note che rendono il processo migliore rispetto a quello attuale. Poi quel processo si “suona” e si verifica cosa succede e come funziona, e si riparte da esso per scrivere uno spartito ancora migliore la prossima volta. Con l’esercizio si impara. Col tempo si diventa perfetti, sia nello scrivere la musica che nel migliorare il processo.

Lo standard è uno stato che FAVORISCE la creatività e l’innovazione, e sicuramente non uno stato FISSO che la LIMITA.

Se pensate allo standard in questo modo, vi diventa di facile comprensione il significato dello standard nel lean thinking.

Voi invece, come lo stavate considerando?

Autore

Ciao, sono Dragan Bosnjak e sono qui per guidarti nella scoperta del mondo di lean thinking!

1 comment… add one
  • paolo Nov 2, 2013, 12:07 am

    efficace associazione! fa capire bene il concetto.

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